MI PREPARO A RICEVERE GESU’
RITIRO DEI RAGAZZI DELLA PRIMA COMUNIONE
Madonna dei Miracoli, 05.05.11
Signore Gesù / il giorno dell’incontro con te
nella mia Prima Comunione / si sta avvicinando.
È un grande dono / poter aprirti / la porta del mio cuore.
Gesù, non voglio / che arrivi all’ improvviso.
Gesù, ti amo / Prepara tu il mio cuore
a riceverti con fede e amore.
Aiutami a crescere come te / in sapienza e in grazia.
Benedici mamma e papà / e quanti mi vogliono bene. Amen
Aiutaci, o Signore, a preparaci bene all’incontro con Gesù nell’Eucarestia. Fa’ che regni sempre fra di noi l’amore, l’amicizia, il rispetto e la voglia di stare con Te proprio come ci ha insegnato Gesù.
Padre nostro che sei nei cieli
Sei Padre di tutti e ti incontriamo se impariamo ad amarci
Sia santificato il tuo nome
Se ti mettiamo al centro della nostra vita riconosciamo e testimoniamo che tu solo sei santo.
Venga il tuo regno.
Uniti a Gesù vogliamo costruire un mondo di amore e di pace.
Sia fatta la tua volontà come in cielo, cosi in terra.
Tu sai cosa e meglio per noi e perciò ci abbandoniamo a te con fiducia.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
Dacci ogni giorno solo quello che ci occorre per vivere, non di più, e soprattutto alimenta il nostro spirito con il dono del tuo figlio Gesù
Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori.
Perdonaci quando ci allontaniamo dal tuo vangelo e fa' che non abbiamo debiti di amore con nessuno
Non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Accompagnaci con la tua protezione perchè sappiamo resistere a tutte le tentazioni del maligno e per-che nessuno ci faccia del male.
Amen.
Noi scegliamo Te e ti doniamo tutta la vita per di-ventare pane spezzato per i fratelli.
Anche oggi in questa giornata di ritiro Gesù vi chiede di comportarvi come piace a lui in tutte le attività che vi verranno proposte.
Con il tuo aiuto, Signore, lo faremo.
Ho visto immagini del Terzo Mondo in televisione. Ho pensato:
Poverini, ma io che posso fare?
Mi è venuta voglia di impegnarmi in qualche modo
Ne parlo con qualche mio amico, sollecito la catechista…
Quando a scuola ci sono due amici che litiga mi chiedo:
qual è la causa e cerco di rimediare
me ne vado con altri amici
mi lascio prendere anch’io dal nervosismo e mi schiero con chi penso sia dalla parte del giusto
C’è un mio compagno che viene sempre preso in giro dagli altri, penso:
tutto sommato se lo merita, perché è antipatico
sto indifferente: non sono fatti miei
cerco di far capire ai miei compagni che il loro comportamento non è corretto
Domani ho una verifica in classe penso:
anche se sono un po’ emozionato, sono tranquillo, perché ho studiato
dico che ho mal di pancia, così sto a casa e non vado a scuola
invento una bugia e dico che non ho fatto i compiti perché ero andato a lavorare con papà
<<Mentre mangiavano prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo:”Prendete, questo è il mio corpo”. Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse:” Questo è il mio sangue, il sangue dell’alleanza, versato per molti. In verità vi dico che io non berrò più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo nel regno di Dio”>>.
Quale significato hanno per noi?
Perchè questo brano di vangelo è fondamentale per la nostra vita cristiana?
Che cosa vuole dirci Gesù con queste parole?
Prendere: Gesù ci comanda di prendere!...prendere il dono di Dio!
Lui vuole che lo prendiamo, desidera essere preso da noi, vuole essere in comunione con noi (com-unione...unione con te) e noi vogliamo essere in comunione con Lui?
Benedire: prendere benedicendo, vuol dire prendere ringraziando per ciò che ci è stato donato.
A volte ringraziare e’ difficile, le parole non escono dalla bocca, oppure ringraziamo a denti stretti, e le parole sono indecifrabili....
Spezzare: prendere dal Padre con la sua benedizione, comporta il condividere con i fratelli. Il dono d’amore diventa capacità di donare per amore.
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